Un bellissimo momento con una persona speciale per un progetto importante: Sognando la meta. Di solito non mi piace riascoltarmi, ma come spesso accade nella vita, c’è sempre il tempo per cambiare idea. Sono davvero contenta di questo dialogo con Riccardo Cristiano di Liberi TV; sono grata a lui e a Donato Volpicella per avermi dedicato il loro tempo e aver dato spazio al mio progetto. In meno di un anno dalla pubblicazione, lo sarà a luglio, Sognando la meta mi ha dato tante soddisfazioni perchè mi ha consentito di conoscere persone straordinarie che mi hanno letto, interpretato e soprattutto aiutato a migliorare. Sono grata per la bellezza che sto vedendo e assaporando, per le strette di mano, gli abbracci sinceri, per gli sguardi autentici che sto incontrando. Sono grata di poter condividere il mio mondo, di essere, attraverso Sognando la meta, ovunque ci sia qualcuno che mi abbia onorato della lettura. So che si sta muovendo una grande energia e che questo produrrà sempre più impegno, motivazione e tenacia nel cercare se stessi attraverso la fiducia nel mondo. Si può realizzare, questo è il dato certo e inconfutabile per me…
Sognando la meta è nato come esigenza di sperimentarmi. Oggi è una spinta a vivere al massimo delle mie possibilità. Il mantra che spesso scrivo come dedica a chi me la chiede è Sia ciò che desideri. Lo sia davvero, oggi e per tutti i giorni che verranno. Dietro il desiderio l’amore che va oltre, l’amore che può tutto, l’amore che travolge e completa, l’amore che coltiva il coraggio, l’amore che sa tornare indietro per andare avanti, l’amore che si nutre di fiducia.
Metaforicamente, brindo a tutti coloro che ci provano, a tutti coloro che hanno bisogno di osare. Brindo alla bellezza che vive in ognuno di noi, alla meraviglia che possiamo realizzare, alla straordinarietà che possiamo incontrare in ogni dove perchè ha patria nel cuore di chiunque. Brindo alla tenacia di mio padre, alla determinazione di mia madre, ai sorrisi dei miei nipoti, a chi ha accompagnato nel mio passato i miei progetti, a chi dà slancio alla mia vita, a chi ha creduto nelle mie potenzialità, a chi ha sostenuto e sostieni i miei passi.Brindo all’amore che provo, al dono di essere utile, all’abbondanza delle buone intenzioni. Brindo al desiderio, perchè sia sempre acceso. Brindo alla buona abitudine di prendersi cura di sè. Brindo ai sentimenti che vanno oltre il tempo e lo spazio ed entrando di tanto in tanto nei sogni mantengono vivi i legami che contano.
Per fortuna che il mio brindisi è analcolico :). in questo modo posso continuare a brindare tutta la vita godendomela attimo dopo attimo…