Praticamente, sia pure con
diverse scale di valori, i membri della società umana – a tutti i livelli – si
confermano reciprocamente le loro qualità e capacità personali; e una società
si può dire che è umana nella misura in cui i suoi membri si confermano tra
loro… E’ uno solo il principio su cui si basa la vita associata degli uomini
anche se sono due le forme in cui si manifesta: il desiderio che ogni uomo ha
che gli altri lo confermano per quello che è, o magari per quello che può
divenire; e la capacità(che è innata nell’uomo) di poter confermare i suoi
simili come essi desiderano. L’aspetto discutibile e la vera debolezza della
razza umana è che questa capacità sia tanto poco coltivata: ma soltanto dove
l’uomo la mette in atto è giusto parlare di umanità. Martin Buber
diverse scale di valori, i membri della società umana – a tutti i livelli – si
confermano reciprocamente le loro qualità e capacità personali; e una società
si può dire che è umana nella misura in cui i suoi membri si confermano tra
loro… E’ uno solo il principio su cui si basa la vita associata degli uomini
anche se sono due le forme in cui si manifesta: il desiderio che ogni uomo ha
che gli altri lo confermano per quello che è, o magari per quello che può
divenire; e la capacità(che è innata nell’uomo) di poter confermare i suoi
simili come essi desiderano. L’aspetto discutibile e la vera debolezza della
razza umana è che questa capacità sia tanto poco coltivata: ma soltanto dove
l’uomo la mette in atto è giusto parlare di umanità. Martin Buber
Nella giornata
della gentilezza l’incontro con questo brano mi fa riflettere sull’importanza
di essere riconosciuti e di riconoscere come fonti inesauribili e forse anche
strada da percorrere per cercare e trovare la felicità. E si, perché la gentilezza
presuppone che tutte le persone che incontriamo siano per l’appunto persone. Prima
dei titoli, prima delle belle parole noi siamo quel che siamo e passiamo la
vita a far si che questo essere trovi compimento. Il compimento dell’amore, il
compimento della comprensione.
della gentilezza l’incontro con questo brano mi fa riflettere sull’importanza
di essere riconosciuti e di riconoscere come fonti inesauribili e forse anche
strada da percorrere per cercare e trovare la felicità. E si, perché la gentilezza
presuppone che tutte le persone che incontriamo siano per l’appunto persone. Prima
dei titoli, prima delle belle parole noi siamo quel che siamo e passiamo la
vita a far si che questo essere trovi compimento. Il compimento dell’amore, il
compimento della comprensione.
Caterina dice ad Ettore di essere gentile perché
la gentilezza è la porta di ingresso dei sogni. Io credo fortemente in questa
massima. Sono certa che ogni volta che offriamo con il cuore aperto ne
otteniamo in cambio serenità. Non c’è strada che non abbia tornanti a
ricordarci che il cammino è lungo e desideroso di entusiasmo. Non c’è cielo
senza nuvole a ricordarci che c’è un tempo per la pioggia, un tempo per il sole
e un tempo per la neve e che una goccia, un fiocco e il calore sono espressione
di una Natura che incessantemente vive, cresce, muore e ricomincia a vivere con
il frutto della sua stessa esistenza. Non c’è mare che non abbia delle onde che
vanno e vengono sulla battigia, che, a volte timide, a volte tempestose, abbracciano
la terra in un gioco simbiotico di appartenenza. Non c’è fiore che non combatta
con tutto se stesso per sbocciare in ogni dove. Siamo viaggiatori,
esploratori, scopritori. Siamo affamati di contatti. L’intuizione del cuore è
lo strumento più importante che abbiamo per incontrarci con l’altro. Né buoni né
cattivi, geniali, straordinari, speciali, importanti. Questo siamo, tutti,
nessuno escluso. Vibra il cuore ogni volta che incontra occhi che vanno oltre
il tuo timore. Vibra il cuore quando una sorpresa colora di bellezza la
giornata. Vibra il cuore quando ti riconosci in un sorriso. Vibra il cuore
quando le parole non servono, quando al contrario ti aiutano a scrivere di
getto quello che senti per consegnarlo all’eternità. Vibra il cuore quando la
tua risata diventa un tutt’uno con quella degli altri, quando insieme senti
suonare un’orchestra di voglia di fare, di voglia di dare. Vibra quando doni il
tuo mondo, quando ogni giorno cerchi di renderlo migliore, quando scatti una
foto di un istante di sintonia, quando un estraneo ti diventa familiare, quando
raccogli il frutto del tuo lavoro, quando il tuo lavoro si trasforma in un
gioco entusiasmante. Vibra quando vibra quello di Lui, di Lei, di quell’anima
che ti cerca come lo cerchi tu, perché siamo principi e principesse non
destinati alla staticità di un trono e alla pesantezza di una corona, ma alla
leggerezza del movimento, della costruzione. Vibra quando scopri che il tuo
agire rende felice qualcuno, quando piccoli passi esprimono la forza dei grandi
traguardi. Vibra quando ti senti una tartaruga che gusta ogni istante della sua
lentezza e quando come una gazzella corri per il gusto di farlo. Vibra quando
senti di aver messo le ali e il cielo si apre per farti volare. Vibra quando
non hai più niente da dire e tutto ancora da fare. Vibra quando sai che hai una
grande energia da offrire, quando senza fiato ti sdrai su un prato e il profumo
dei fiori ha un nuovo odore. Vibra quando ti alzi ogni mattina per affrontare
le nuove avventure del presente.
la gentilezza è la porta di ingresso dei sogni. Io credo fortemente in questa
massima. Sono certa che ogni volta che offriamo con il cuore aperto ne
otteniamo in cambio serenità. Non c’è strada che non abbia tornanti a
ricordarci che il cammino è lungo e desideroso di entusiasmo. Non c’è cielo
senza nuvole a ricordarci che c’è un tempo per la pioggia, un tempo per il sole
e un tempo per la neve e che una goccia, un fiocco e il calore sono espressione
di una Natura che incessantemente vive, cresce, muore e ricomincia a vivere con
il frutto della sua stessa esistenza. Non c’è mare che non abbia delle onde che
vanno e vengono sulla battigia, che, a volte timide, a volte tempestose, abbracciano
la terra in un gioco simbiotico di appartenenza. Non c’è fiore che non combatta
con tutto se stesso per sbocciare in ogni dove. Siamo viaggiatori,
esploratori, scopritori. Siamo affamati di contatti. L’intuizione del cuore è
lo strumento più importante che abbiamo per incontrarci con l’altro. Né buoni né
cattivi, geniali, straordinari, speciali, importanti. Questo siamo, tutti,
nessuno escluso. Vibra il cuore ogni volta che incontra occhi che vanno oltre
il tuo timore. Vibra il cuore quando una sorpresa colora di bellezza la
giornata. Vibra il cuore quando ti riconosci in un sorriso. Vibra il cuore
quando le parole non servono, quando al contrario ti aiutano a scrivere di
getto quello che senti per consegnarlo all’eternità. Vibra il cuore quando la
tua risata diventa un tutt’uno con quella degli altri, quando insieme senti
suonare un’orchestra di voglia di fare, di voglia di dare. Vibra quando doni il
tuo mondo, quando ogni giorno cerchi di renderlo migliore, quando scatti una
foto di un istante di sintonia, quando un estraneo ti diventa familiare, quando
raccogli il frutto del tuo lavoro, quando il tuo lavoro si trasforma in un
gioco entusiasmante. Vibra quando vibra quello di Lui, di Lei, di quell’anima
che ti cerca come lo cerchi tu, perché siamo principi e principesse non
destinati alla staticità di un trono e alla pesantezza di una corona, ma alla
leggerezza del movimento, della costruzione. Vibra quando scopri che il tuo
agire rende felice qualcuno, quando piccoli passi esprimono la forza dei grandi
traguardi. Vibra quando ti senti una tartaruga che gusta ogni istante della sua
lentezza e quando come una gazzella corri per il gusto di farlo. Vibra quando
senti di aver messo le ali e il cielo si apre per farti volare. Vibra quando
non hai più niente da dire e tutto ancora da fare. Vibra quando sai che hai una
grande energia da offrire, quando senza fiato ti sdrai su un prato e il profumo
dei fiori ha un nuovo odore. Vibra quando ti alzi ogni mattina per affrontare
le nuove avventure del presente.
Tutto questo per me è gentilezza, una carezza
del cuore al cuore, una carezza fatta di ricerca, una carezza fatta della tua
bellezza, una carezza che ha bisogno della tua mano per donarla, della tua
anima per riceverla. Si può cambiare il mondo con la gentilezza. Ogni giorno,
ogni istante, ogni momento è quello giusto!
del cuore al cuore, una carezza fatta di ricerca, una carezza fatta della tua
bellezza, una carezza che ha bisogno della tua mano per donarla, della tua
anima per riceverla. Si può cambiare il mondo con la gentilezza. Ogni giorno,
ogni istante, ogni momento è quello giusto!